L’Ambrì boccia l’esame Bienne perdendo anche nel Seeland

Chiamato a una reazione dopo la bruciante sconfitta di ieri sera per ottenere almeno la sufficienza nell’esame Bienne, l’Ambrì non ha superato la verifica inchinandosi ancora ai Seeländer nel ritorno del back to back per 3-2. Come alla Gottardo Arena, i biancoblù hanno lottato fino all’ultimo secondo, ma si sono di nuovo dovuti arrendere ai bernesi al termine di una sfida decisa dalle situazioni speciali e dal gol decisivo dell’ex di turno Hofer. Bernesi che dopo aver strappato il nono posto in classifica ai leventinesi si sono così portati a +4.

Costretto a rinunciare a Zwerger, che ieri era stato colpito da una gomitata, Cereda ha scelto di schierare Conz tra i pali riportando nel line-up Dauphin, in linea con Landry e Formenton, mentre De Luca ha ritrovato il suo posto al fianco di Heim e Bürgler. Quest’ultimo al 9’05” ci ha messo appena 12” per sfuttare la prima occasione in 5 contro 4 con Rathgeb sulla panchina dei cattivi per un check alla balaustra su Grassi, il quale fortunatamente ha potuto rientrare poco dopo. Al 17’42” è invece già finita la partita dell’estremo difensore biancoblù, infortunatosi in occasione di una parata e sostituito da Fadani.

Nel periodo centrale i padroni di casa hanno subito ripagato i leventinesi con la stessa moneta, riuscendo a trafiggere il 22enne - all’esordio con la maglia dell’Ambrì - dopo 16” con Rathgeb. La mancanza di disciplina è poi di nuovo costata cara ai ticinesi, puniti da Rajala poco dopo metà incontro dopo aver superato indenni 29” in 3 contro 5. A metterci una pezza ci ha allora pensato Pestoni con una deviazione vincente in superiorità numerica quando mancavano 32” alla sirena. La sfida della Tissot Arena si è quindi decisa nel terzo tempo con il classico gol dell’ex di Hofer, che al 44’24” ha vinto il duello a tu per tu con Fadani. Vano infatti l’assalto finale degli ospiti, sfociato solo in un clamoroso palo colpito da Bürgler a pochi secondi dal termine.

Legato a Sport e Musica del 20.01.2024