Dall'inviato a Pechino Marcello Ierace
È arrivato un altro bel diploma per la Svizzera alle Paralimpiadi di Pechino, ma anche per oggi la conta delle medaglie resta ferma al numero uno. Théo Gmür, ancora lui, ha infatti chiuso al quinto posto la prova di gigante categoria standing, dopo aver concluso la prima manche al terzo rango. Il giovane vallesano, già quinto nel super G e bronzo in discesa, ha stavolta affrontato la gara al meglio, grazie ad un lungo riposo il giorno prima (lui stesso ci ha raccontato di aver dormito ben dodici ore stanotte). Tutti in piedi alle 4 di mattina per l'anticipo della prima prova alle 8h30 a causa delle altissime temperature - più che primaverili - gli elvetici hanno però visto il solo Gmür arrivare al traguardo tra gli atleti in piedi. Thomas Pfyl ha infatti dato forfait per un problema alla schiena, mentre Robin Cuche è uscito nella prima manche dopo aver avvertito un forte dolore ad un ginocchio.
E anche nella categoria sitting il ticinese Murat Pelit ha dovuto alzare bandiera bianca nel corso della prima manche. Il quasi quarantenne di Stabio ha infatti visto la lamina dello sci staccarsi completamente dopo una curva sul muro finale. Un problema tecnico che gli ha impedito di portare a termine la corsa. "Mi dispiace - ci ha poi detto lo stesso Pelit - Perché ero carichissimo alla partenza ed ero convito che avrei potuto fare bene in questo gigante".
Paralimpiadi 2022, il servizio sul gigante (Info Notte Sport 10.03.2022)
RSI Sport 10.03.2022, 20:45
Paralimpiadi 2022, l'intervista a Murat Pelit (10.03.2022)
RSI Sport 10.03.2022, 11:20
Paralimpiadi 2022, l'intervista a Murat Pelit (Info Notte Sport 10.03.2022)
RSI Sport 10.03.2022, 20:47