Si è chiusa la Paralimpiade di Luca Tavasci

Per Luca Tavasci i Giochi Paralimpici di Pechino si sono chiusi con un 13o posto nella prova sulla media distanza di sci di fondo. Il 28enne grigionese, che ha dunque confermato le sue previsioni della vigilia, ha finito la gara con 7'20" di ritardo dal trionfatore di giornata, il cinese Chenyang Wang, impostosi davanti al francese Benjamin Daviet e all'altro cinese Jiayun Cai. In questo modo, e grazie anche ai podi ottenuti in ambito femminile, la squadra di casa ha superato oggi l'incredibile quota di 50 medaglie conquistate in questa rassegna paralimpica.

Da segnalare che nella gara standing, quella a cui ha preso parte anche Tavasci, si è vista ancora la presenza dello spagnolo di origini boliviane Pol Makuri Redolad Garcia. Il 31enne iberico ha partecipato a tutte le prove di fondo utilizzando lo stile classico, in quanto è affetto da un'emiparesi congenita che non gli permette di gareggiare con lo skating, evidentemente più efficace in questo tipo di gare. "Il mio obiettivo era quello di far vedere che, anche utilizzando lo stile classico, posso competere con gli altri - ha ammesso l'atleta catalano - La mia gamba destra ha fatto fatica a partire, ma una volta che mi sono riscaldato, mi sono veramente divertito e ho avuto davvero ottime sensazioni". Un'altra bella storia, in perfetto stile paralimpico.

L'avventura alle Paralimpiadi 2022 di Romy Tschopp si è invece conclusa venerdì. La 28enne basilese ha infatti ottenuto un 12o rango nella gara di slalom nello snowboard. Una prova che ha visto il successo della statunitense Brenna Huckaby davanti a ben quattro rappresentanti cinesi.

È stato scelto Robin Cuche quale portabandiera per la cerimonia di chiusura che si terrà domani alle 13h00 (ora svizzera), ancora nello splendido stadio "Nido d'Uccello" di Pechino. Il 23enne neocastellano, nipote del leggendario Didier, ha conquistato in queste Paralimpiadi due diplomi nello sci alpino grazie al 6o posto nel super G e all'8o nella supercombinata. "Sono davvero felice di poter portare la bandiera della Svizzera in questo giorno speciale", ha affermato lo stesso atleta rossocrociato.