McIntosh, Ledecky e Sjöström non hanno finito di incantare

Summer McIntosh, Sarah Sjöström e Katie Ledecky. Sono state loro a illuminare la serata della Défense Arena dopo la delusione per la mancata medaglia di Noè Ponti. La 17enne canadese ha centrato il suo terzo oro a Parigi 2024, a cui bisogna aggiungere pure l’argento dei 400m stile libero, grazie a una sensazionale rimonta nell’ultima mezza vasca della finale dei 200m misti con tanto di nuovo record olimpico in 2’06”56.

Un altro limite dei Giochi è caduto poco prima. Nella semifinale dei 50m stile libero la 30enne svedese non solo è stata l’unica a scendere sotto i 24 secondi ma con il suo 23”66 ne ha rifilato mezzo di distacco a tutto il resto della concorrenza... in una sola vasca! La 27enne americana ha invece firmato la consueta doppietta 800m-1’500m salendo a quota 9 titoli olimpici in carriera: sempre al comando Ledecky non ha lasciato scampo alla grande rivale Ariarne Titmus al termine della gara su 16 vasche, vinta per la 4a Olimpiade di fila come solo Michael Phelps era riuscito a fare nel nuoto.

Emozioni finite? Macché! Nell’ultima gara in programma è pure caduto un record del mondo grazie agli USA di Torri Huske, Gretchen Walsh, Nic Fink e Ryan Murphy che hanno ritoccato il primato della 4x100m misti, portandolo a 3’37”43.