Il film francese “L’Événement” della regista Audrey Diwan ha vinto il Leone d'oro di Venezia 78 assegnato dalla giuria presieduta da Bong Joon Ho e composta da Saverio Costanzo, Virginie Efira, Cynthia Erivo, Sarah Gadon, Alexander Nanau e Chloé Zhao.
Il film racconta di una giovane brillante universitaria (Anamaria Vartolomei) che nella Francia di inizio anni '60, con l'aborto ancora illegale, è determinata a non proseguire la gravidanza per seguire la sua strada. Sa di rischiare la prigione, la vergogna del suo ambiente e la sua stessa vita, ma va avanti.
Il Leone d’argento per la migliore regia è invece andato a “The power of the dog”, film australiano-neozelandese diretto da Jane Campion. Il Leone d’argento - Gran premio speciale della giuria l’ha infine conquistato la pellicola italiana “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino.
Questi gli altri premi assegnati:
Premio speciale della giuria: “Il buco” di Michelangelo Frammartino (Italia, Francia, Germania).
Premio per la migliore sceneggiatura: “The lost daughter” di Maggie Gyllenhaal (Grecia, USA, Regno Unito, Israele).
Migliore interpretazione femminile: Penélope Cruz per il film “Madres parallelas” di Pedro Almodóvar (Spagna).
Migliore interpretazione maschile: John Arcilla per il film “On the job: the missing 8” di Erik Matti (Filippine).
Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore emergente: Filippo Scotti, il Fabietto protagonista di “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino (Italia).
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