Lo scandalo al British Museum ha riacceso la disputa sui marmi del Partenone da parte del prestigioso museo alla Grecia: il governo greco ha reiterato in questi mesi le richieste di restituzione dei frammenti che tra il 1801 e il 1803 Lord Elgin, allora ambasciatore inglese in Grecia, deportò a Londra, lasciando dietro di sé un edificio ferocemente mutilato. Oggi queste rovine restano il segno tangibile di una Grecia classica di cui ancora oggi ci sentiamo figli. Ma perché siamo tutti debitori della Grecia antica? E quale ruolo ha oggi il classico nella nostra società ipertecnologica e globalizzata?
A “Voci dipinte” per parlarne la scrittrice Andrea Marcolongo, autrice di “Spostare la luna dall’orbita”, resoconto di una notte trascorsa da sola al Museo dell’Acropoli, e l’archeologo Salvatore Settis, autore – fra gli altri - del saggio il “Futuro del classico”.