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Un “Amarcoeur” per Julie

Presentato al Sociale di Bellinzona per San Valentino il secondo EP della cantautrice ticinese Julie Meletta, consacrato agli amori impossibili come specchio e terapia per chiunque li abbia vissuti

  • Oggi, 09:04
Julie Meletta

Julie Meletta

  • RSI
Di: Red.  

Julie Meletta, laureata in Lettere e Filosofia, bilingue dalla nascita e cosmopolita per passione, o forse per genetica: nonno cinese, madre francese e padre svizzero-italiano, in un ‘mélange’ che le permette di avere ampi orizzonti, soprattutto musicali. Cantautrice bellinzonese spesso definita ‘una giovane Brigitte Bardot’, che sta consolidando sempre di più i suoi passi nella scena musicale svizzera e, dopo aver pubblicato il suo primo EP intitolato Chic -entrato a far parte della top #50 dei Swiss National Airplay Charts- torna alla ribalta con Amarcoeur, dal richiamo decisamente felliniano. La parola infatti è una fusione del titolo della celeberrima pellicola Amarcord di Federico Fellini (1973) e della parola francese “coeur”, cuore. Gli amori, e in particolare quelli impossibili, sono in effetti il filo conduttore delle canzoni di questo mini-album, che Julie racconta con una sincerità disarmante. Passioni e malinconie, personaggi di amori non andati a buon fine, in una mescola di romanticismo, elementi splatter e componenti contrastanti. 

Cantare d’amore, tuttavia, non è consuetudine per Julie e nei suoi precedenti lavori le canzoni d’amore sono stata una decisa minoranza. Lei stessa afferma che questo non sia un tema che incontri né i suoi favori, né il suo stile, fintanto però che non si guardi anche l’altro volto dei rapporti amorosi, per i quali le sue canzoni diventano uno sfogo e insieme, forse, una terapia d’urto musicale. Il tutto condito con un pizzico di ironia e, come afferma lei stessa, con «qualche cosa di ballabile».

Le atmosfere sono quelle create da una serata in discoteca che volge al termine, le luci si spengono e pian piano le persone se ne vanno; tutti tranne cinque personaggi, con il cuore spezzato, che restano in penombra e a turno iniziano a raccontare in un microfono le loro tristi storie d’amore. Ogni personaggio è una traccia, e ogni traccia è un’intima confessione, uno spaccato di vita intriso di nostalgia e di desiderio insoddisfatto. Amori non corrisposti, incompiuti o proibiti, che si sviluppano dunque in un’atmosfera in cui malinconia e passione si fondono. Una terapia musicale appunto, un modo per liberarsi ed esplorare le emozioni complesse che nascono dagli amori che non vanno a buon fine.

Dal punto di vista musicale, l’EP si ispira a una vasta gamma di influenze, spaziando da Plastic Bertrand a Ennio Morricone, incorporando anche elementi di musica contemporanea. I riferimenti al mondo del cinema non sono poi solo felliniani, anche film culto come Rocky Horror Picture Show, hanno contribuito a plasmare questo nuovo progetto.

Julie Meletta, già protagonista di palcoscenici prestigiosi come quelli del Montreux Jazz Festival e del Gurten Festival, sceglie invece di presentare Amarcoeur nella sua città, dove è nata e cresciuta. Il Teatro Sociale di Bellinzona, nel simbolico giorno di San Valentino, si trasforma infatti nel luogo ideale per dare voce a questo inno dedicato ai cuori spezzati, dove ogni melodia porta con sé l’eco di storie d’amore, destinate a rimanere incompiute.

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Amarcoeur - Julie Meletta

Turné - 14.12.2024, 19:00

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