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Villa del Balbianello: un gioiello sul Lago di Como

Una dimora del XVIII secolo che incanta visitatori e registi di Hollywood  - Primo servizio di una miniserie web

  • Ieri, 17:00

Villa del Balbianello: eleganza senza tempo

Lorena Pianezza e Debora Huber 12.07.2024, 14:01

  • RSI
Di: Lorena Pianezza

 
Questo servizio è il primo di una miniserie che ci porta alla scoperta di alcune “Ville di delizia”, sontuose residenze di campagna, sviluppatesi nel Settecento, dove i nobili si ritiravano nei periodi di villeggiatura. Il lago di Como ospita parecchie di queste ville, capolavori architettonici e artistici dal grande valore. Tra queste spicca Villa del Balbianello, un’elegante dimora del XVIII secolo donata al Fondo Ambiente Italiano (FAI) nel 1988 da Guido Monzino, l’ultimo proprietario.

La villa fu costruita nel 1787 per il cardinale Angelo Maria Durini sul sito di un antico monastero francescano. Già proprietario della vicina Villa Balbiano, il Cardinale, letterato e mecenate, trovò in questo suggestivo promontorio a picco sul lago di Como, il contesto ideale per ricreare il proprio circolo letterario e ospitare invitati illustri. L’idea del Cardinale Durini, infatti, fu quella di realizzare un luogo “di delizie”, espressione quest’ultima che la nobiltà utilizzava per definire le ville che si faceva costruire lontano dalle residenze abituali e nelle quali trascorreva i periodi estivi o di riposo in compagnia di ospiti di riguardo e amici. 

Nel corso dei secoli, la villa passò di mano in mano, per poi venire acquistata, nel 1974, da Guido Monzino, erede della famiglia fondatrice della catena di supermercati Standa e autore di grandi imprese alpinistiche. Nel corso delle sue 21 spedizioni pose la bandiera italiana sulle cime più alte, dove non era mai giunta, e nel 1973 fu a capo della prima ascensione italiana sul Tetto del Mondo, l’Everest.

Monzino restaurò Villa del Balbianello con grande cura e vi trasferì i cimeli delle sue spedizioni, oltre a sculture, dipinti e manufatti da tutto il mondo. Nell’elegante biblioteca della Villa sono custoditi le migliaia di volumi e le cartine geografiche che egli consultava con meticolosa attenzione per preparare le sue imprese.

Morto senza eredi nel 1988 e sepolto in un mausoleo nel parco della villa, Monzino ha lasciato la proprietà al Fondo Ambiente Italiano (FAI), che ancora oggi la gestisce e se ne prende cura.

Tra le clausole testamentarie legate alla Villa, ne ha lasciato una curiosa. Ha infatti invitato il FAI a mantenere sempre innalzato sul molo del Balbianello il Tricolore italiano, a ricordo delle bandiere che le sue guide alpine fecero sventolare nei vari punti del mondo.

Grazie alla sua elegante architettura, al magnifico giardino e ai suoi scorci spettacolari, Villa del Balbianello è stata più volte scelta come location di celebri film, quali Casino Royale e Un mese al lago. In Star Wars la villa è teatro dell’iconico bacio tra Anakin e Padmè e questo ha portato negli anni un notevole aumento di turisti e anche di persone che si vogliono sposare nella villa. Tuttavia, i prezzi di affitto delle ville come questa possono raggiungere cifre da capogiro, dai 200.000 euro al milione di euro.

In breve, Villa del Balbianello è un luogo che affascina visitatori di ogni tipo, dagli appassionati di storia che esplorano la biblioteca e la collezione di cimeli di viaggio di Monzino, agli influencer in cerca di scenari mozzafiato.

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