Salute

Longevità a tavola grazie alle sirtuine

Cosa sono le sirtuine e come attivarle

18 novembre, 11:30

iStock

Di: Chiara Jasson

Le sirtuine sono proteine che svolgono un ruolo chiave nella regolazione della longevità e del metabolismo, influenzando processi come l’invecchiamento cellulare, la riparazione del DNA e la gestione dello stress ossidativo. Attivare le sirtuine attraverso l’alimentazione può quindi contribuire a migliorare la salute e favorire una longevità sana.

Esistono, naturalmente, protocolli di integrazione specifici pensati per aumentare i livelli di NAD+ - un co-fattore essenziale per l’attivazione delle sirtuine - ma anche le scelte che facciamo ogni giorno a tavola possono influenzare positivamente questi processi ed aiutarci ad andare incontro ad una longevità sana.

Come attivare le sirtuine?

Alcuni alimenti inseriti con regolarità nel contesto di uno stile di vita sano sembrano promuoverne l’attivazione.

1. Resveratrolo
Si trova principalmente nell’uva rossa, nel vino rosso, nelle arachidi e nel cacao. Al centro di numerosi dibattiti, sembra avere, seppur in dosi elevate e su modelli animali, la capacità di attivare la sirtuina 1 (SIRT1), che regola il metabolismo e promuove la salute cardiovascolare.

2. Tè verde
Ricco di catechine e polifenoli, il tè verde è un potente antiossidante che stimola le sirtuine e favorisce la disintossicazione del corpo.

3. Cavolo riccio e verdure a foglia verde
Questi alimenti sono una fonte eccellente di quercetina, un composto in grado di ridurre l’infiammazione tramite incremento dell’attività l’attività di SIRT1.

4. Mirtilli e frutti di bosco
Questi frutti contengono polifenoli, combattono lo stress ossidativo e contribuiscono all’attivazione delle sirtuine.

5. Cioccolato fondente
Ricco di flavonoidi, può aiutare ad attivare le sirtuine e migliorare la salute cardiovascolare se consumato con moderazione.

6. Curcuma
Contiene curcumina, una sostanza che può influenzare positivamente l’attività delle sirtuine, riducendo l’infiammazione e promuovendo la salute del cervello.

7. Noci e olio d’oliva
Questi alimenti contengono grassi salutari che favoriscono la produzione di NAD+, una molecola necessaria per l’attivazione delle sirtuine.

Cosa mangiano i centenari

La dieta delle popolazioni più longeve al mondo è ricca di verdura e ortaggi di stagione, frutta, legumi, cereali integrali e frutta secca oleosa. Le proteine animali sono consumate con parsimonia e sono di buona qualità, provenienti da pascoli e non da allevamenti intensivi, e sono carni prive di ormoni e antibiotici. I grassi provengono principalmente da fonti sane come l’olio d’oliva extra vergine, ricco di acidi grassi monoinsaturi e polifenoli, e frutta secca oleosa.

Ricordiamo, la bacchetta magica non esiste. Se vogliamo aumentare le nostre probabilità di vivere a lungo e in salute dobbiamo curare il nostro stile di vita: sonno, movimento la riduzione dello stress e una corretta nutrizione basata prevalentemente su alimenti vegetali e integrali costituiscono un punto di partenza fondamentale.