La Commissione europea ha scritto al governo polacco per chiedere chiarimenti in merito alla nuova legge che istituisce una commissione di inchiesta speciale sulle interferenze russe nel periodo dal 2007 al 2022.
Il nuovo organo amministrativo potrebbe privare le persone che ritiene abbiano avuto legami con il Cremlino dal diritto di occupare cariche che hanno a che fare con fondi pubblici per un periodo fino a dieci anni, di fatto escludendole dalla vita politica. Secondo l’opposizione, si tratta di un tentativo di escludere pericolosi concorrenti dalle prossime elezioni. Alcuni l’hanno soprannominata “legge Tusk”, dal nome dell’ex premier Donald Tusk poi presidente del Consiglio europeo (2014-19) ed ora figura di spicco dell’opposizione.
Il commissario europeo alla giustizia Didier Reynder ha riferito al Parlamento europeo di averne parlato ieri con Varsavia."La Commissione – ha ammonito Reynders – analizzerà con attenzione questa nuova legge" e "non esiterà a prendere provvedimenti se necessario".
La legge è già stata criticata anche dagli Stati Uniti.
Notte di bombardamenti contro Kiev
Telegiornale 16.05.2023, 12:30
Ucraina, da Berna in arrivo un miliardo e mezzo
Telegiornale 13.04.2023, 20:00
La Germania addestra i carristi ucraini
Telegiornale 27.05.2023, 12:30
Sabotatori ucraini in Russia, Kiev nega
Telegiornale 22.05.2023, 20:00