Dopo la tempesta, i truffatori si scatenano a La Chaux-de-Fonds

I residenti di La Chaux-de-Fonds si trovano di fronte a persone che offrono illegalmente i loro servizi per riparare o ricostruire le loro case dopo la tempesta che ha spazzato la città lo scorso 24 luglio. La polizia ha già effettuato diversi arresti, rivela la RTS.

La tempesta ha causato danni per decine di milioni di franchi e ha danneggiato più di 4’000 edifici nella città orologiera del cantone di Neuchâtel. Falsi imprenditori senza scrupoli girano con furgoni non contrassegnati, offrendo illegalmente lavori di copertura e servizi di rimozione dei rifiuti.

Alcuni residenti hanno raccontato a RTS che persone non autorizzate sono entrate nelle loro proprietà per salire sui tetti. Se ne sono andati quando uno dei proprietari ha chiesto loro di scendere, ma altre persone sarebbero state truffate per diverse migliaia di franchi.

Oltre a questo marketing sospetto, c’è chi cerca – illegalmente – anche rame e legname, rivelano i colleghi romandi. Sono quindi state istituite pattuglie di polizia per sorvegliare alcune aree e controllare la presenza di veicoli sospetti.

Solo pagamenti in contanti

I truffatori, che si spacciano per servizi o aziende ufficiali, chiedono di essere pagati in contanti, ha avvertito Patrick Siron, sergente capo della polizia di Neuchâtel.

Il direttore dell’ente assicurativo e di prevenzione cantonale (ECAP), Jean-Michel Brunner, ha spiegato che i suoi esperti dell'ECAP sono stati dotati di giubbotti e biglietti da visita per una facile identificazione. Raccomanda inoltre di rivolgersi ad artigiani conosciuti che forniscano preventivi e "fatture in forma corretta".

Il rischio è di pagare molto per un servizio che non verrà mai effettuato, o di non poter essere rimborsati dalla propria assicurazione. Dalla scorsa settimana, la polizia ha ricevuto una trentina di segnalazioni e ha effettuato tre arresti.