Fiat Chrysler corteggia Renault

Fiat-Chrysler Automobile (FCA) ha presentato, lunedì mattina, una proposta per una fusione con il gruppo Renault "per creare uno dei principali gruppi automobilistici al mondo". La proposta è in corso di valutazione da un consiglio di amministrazione straordinario della società francese.

L'aggregazione proposta tra Fiat Chrysler Automobiles e gruppo Renault porterà alla nascita del terzo più grande costruttore automobilistico con 8,7 milioni di veicoli venduti e una forte presenza di mercato nelle regioni e nei segmenti chiave. Nascerebbe uno dei principali produttori di auto al mondo in termini di fatturato, volumi, redditività e tecnologia a beneficio dei rispettivi azionisti. La società risultante diventerebbe un leader mondiale nel settore dell'auto in rapida evoluzione con un forte posizionamento nelle nuove tecnologie inclusi i veicoli elettrici e quelli a guida autonoma.

FCA stima oltre 5 miliardi di euro di sinergie annuali in aggiunta a quelle esistenti nell'Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi. L'aggregazione delle attività metterà insieme punti di forza complementari. Il portafoglio marchi fornirebbe una copertura completa del mercato con una presenza in tutti i segmenti chiave dai marchi di lusso e premium come Maserati e Alfa Romeo, oltre agli economici Dacia e Lada e includerebbe Fiat, Renault, Jeep e Ram, oltre ai veicoli commerciali.

La proposta di FCA verte anche sulla proprietà del terzo gruppo automobilistico mondiale che si verrebbe a creare: il 50% delle azioni sarebbero controllate dal costruttore italo-americano, l'altra metà del fabbricante francese. La nuova società potrebbe venire quotata alle Borse di Parigi, Milano e New York.

ATS/ANSA/Swing