Consumi

Il cancro non arriva per caso

Nuovo studio, la malattia è prevedibile. Tra i fattori scatenanti: fumo, alcool, obesità, inattività fisica, zuccheri, carni rosse o processate

  • 21.05.2019, 11:16
  • 22.11.2024, 22:08
Lo studio apre nuovi scenari nella lotta contro i tumori

Lo studio apre nuovi scenari nella lotta contro i tumori

  • ti-press

Dietro ad alcune delle alterazioni del DNA più frequenti e importanti per lo sviluppo del cancro non c'è il caso o la sfortuna. A causarle, diversamente da quanto ipotizzato finora, sono segnali che la cellula riceve dall'ambiente esterno, condizionato a sua volta dal nostro stile di vita e dall'ambiente in cui viviamo.

A dimostrarlo lo studio pubblicato sulla rivista Nature Genetics dai ricercatori dell'Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e dell'Università Statale di Milano, in collaborazione con l'Università Federico II di Napoli.

"Per ora non abbiamo capito esattamente quale sia il segnale che induce la formazione delle traslocazioni, ma abbiamo capito che proviene dall'ambiente", spiega Piergiuseppe Pelicci, direttore della ricerca allo IEO di Milano. Un primo colpo di piccone al mito della casualità, che presto potrebbe farlo cadere del tutto.

Intanto la comunità scientifica ha da tempo individuato alcuni dei fattori scatenanti: fumo, alcool, obesità, inattività fisica, zuccheri, carni rosse o processate.

Ansa/M. Ang.

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare