Il Museo di arte e storia di Ginevra rende omaggio a Ferdinand Hodler ripercorrendo le tappe artistiche e tecniche che hanno segnato la vita del pittore bernese, deceduto il 19 maggio 1918 nel suo appartamento ginevrino al Quai du Mont-Blanc.
Il pubblico potrà scoprire 61 quaderni di appunti e schizzi, conservati dalla vedova Hodler, sui quali sono registrate aspirazioni artistiche e contingenze domestiche che consentono di sbirciare nella privacy dell'artista.
Una presentazione intitolata “Hodle(r)estauré” permetterà di scoprire il processo di conservazione-restauro applicato a 32 dipinti; una mostra didattica che, tramite opere grafiche, disegni preparatori e immagini scientifiche, riflette la complessità del lavoro di Hodler. I cinquanta pezzi esposti nella tradizionale Salle des Armures dimostrano come, contrariamente a quanto sostenuto dai critici dell'epoca, il pittore fosse legato ai dettagli storici della sua epoca per realizzare i suoi dipinti.
ATS/MarGù