Il Museo delle belle arti di San Gallo ha ricevuto in prestito permanente dalla Fondazione Simon e Charlotte Frick la tela "Stockhornkette mit Thunersee" di Ferdinand Hodler, reclamata dal 2001 da eredi di vittime del nazismo.
A confermare la notizia, pubblicata dal quotidiano "St. Galler Tagblatt", è stata la portavoce del museo Irina Wedlich.
L’opera, acquistata nel 1985 in una galleria di Berna dall'ex consigliere di Stato sangallese Simon Frick e da sua moglie Charlotte, apparteneva all’industriale ebreo Max Silberger, morto nel campo di concentramento di Auschwitz nel 1942.
Silberger aveva dovuto vendere la tela nel 1935 per difficoltà finanziarie legate al regime nazista. Nel 2001 la nuora dell’industriale aveva contattato Frick per chiarire la questione dei diritti legati all'opera, senza ricevere risposta alle richieste.
Il direttore del Museo, Roland Wäspe, afferma che sarà necessario prendere contatto con gli eredi di Silberger, precisando il bisogno di "mostrare queste opere al pubblico e raccontare apertamente le loro storie".
ATS/lg