Crollo del bitcoin sui mercati asiatici. La criptomoneta, che ha iniziato la settimana toccando la quota di 20'000 dollari, ha ceduto il 30% del suo valore sui mercati dell'Asia, attestandosi venerdì attorno ai 13'000 dollari.
È una delle inversioni di rotta più evidenti dell'anno, segnato dal debutto su due dei principali mercati USA, entrambi a Chicago, con un contratto future.
L'inversione di tendenza è iniziata mercoledì quando la criptovaluta ha perso il 15% dopo la notizia dell'attacco hacker in Corea del Sud. Sulla criptomoneta sono calati numerosi dubbi giunti dal governatore della Bank of Japan, Haruhiko Kuroda, dalla BCE e dal numero uno della FED, Janet Yellen. Quest'ultima ha intimato alle banche di "tenere alta la guardia sul bitcoin per scongiurare operazioni di riciclaggio".
Reu/MABO