La banca UBS deciderà entro la fine di quest’anno se trasferire o meno alcune attività da Londra in un'altra città europea in seguito alla Brexit.
Lo ha detto sabato Sergio Ermotti in un’intervista al quotidiano francese Le Figaro. Un trasferimento avverrà "dove l'istituto ha già infrastrutture e i costi sono sopportabili", ha precisato.
"Parigi potrebbe entrare in linea di conto, ma UBS è davvero la benvenuta?" si chiede il direttore generale. UBS è stata rinviata a giudizio in Francia per frode fiscale. Ermotti rileva che il potere politico sembra avere parecchia importanza in questo paese per l'attività bancaria.
ats/mas