Il successo del filoeuropeista Emmanuel Macron al primo turno delle elezioni presidenziali francesi ha provocato un indebolimento sensibile del franco svizzero sull’euro. Intorno alle 8.00 di lunedì la moneta dell'Unione europea è stata scambiata a 1,0837 franchi, il massimo dall'inizio di dicembre.
Un risultato che piace agli investitori europei
L’esito del voto francese ha generato effetti anche sui principali mercati finanziari europei, con gli indici che hanno fatto segnare una progressione nell’acquisto di titoli soprattutto a Parigi (Cac 40 +3,9%), a Milano (Ftse Mib +3,5%) e Madrid (Ibex +3%).
Più timidi invece i risultati, comunque positivi, di Francoforte (+2,34%), Londra (+1,48%) e Zurigo (+1,25%).
Il balzo dell'euro sul dollaro dopo il voto francese spinge i titoli bancari, da Commerzbank (+9,43%), SocGen (+8,85%), Unicredit (+8,43%), Bnp Paribas (+8,03%), Crédit Agricole (+7,2%) e Natixis (+6,73%).
ATS/dielle/RG 12.30
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