Il numero degli occupati in Svizzera cresce nel primo trimestre dell'anno e, in parallelo, diminuisce quello dei senza lavoro che, calcolati con i criteri dell’organizzazione internazionale ILO che fa capo a interviste telefoniche, passano dal 5,2 al 4,9%.
Il quadro emerge dai dati dell'Ufficio federale di statistica (UST) pubblicati giovedì. Nel contesto spiccano le cifre del Ticino che risulta l’unica regione dove la disoccupazione è aumentata: a fine marzo il tasso era del 7,7%, in crescita di 1,1 punti percentuali rispetto a un anno prima e di 0,9 rispetto a fine 2018.
Come appurato dall’UST le persone esercitanti un’attività lucrativa nel primo trimestre 2019 erano poco più di 5 milioni, lo 0,8% in più. A crescere maggiormente - in termini percentuali - sono stati i lavoratori stranieri (+ 2,4% a 1,585 milioni) mentre gli svizzeri sono aumentati dello 0,1% a 3,462 milioni.