Lo scandalo AutoPostale e le difficoltà di PostFinance incidono gravemente sui conti della Posta: rispetto all'anno precedente, nel primo semestre del 2018 l'utile del gruppo è sceso da 385 a 218 milioni di franchi.
A causa dei bassi tassi d'interesse e il divieto - ancora in vigore - di concedere crediti e ipoteche, PostFinance sta attraversando un periodo di incertezza, indica la società giovedì in un comunicato. A questo si aggiunge, a differenza del primo semestre 2017, la mancanza di effetti positivi straordinari derivanti dalla vendita di azioni.
Sul risultato semestrale, nella misura di 26 milioni di franchi, pesano inoltre anche i rimborsi dei sussidi percepiti indebitamente da AutoPostale. In totale i soldi che dovranno essere restituiti sono 205,3 milioni di franchi.
Autopostale, oltre 200 milioni di rimborsi
Telegiornale 21.09.2018, 22:00
Oltre all'utile, in flessione anche l'EBIT, che rispetto allo stesso periodo dello scorso anno passa da 538 a 281 milioni di franchi. Il fatturato, nonostante il calo del volume delle lettere, è tuttavia aumentato di 13 milioni franchi, attestandosi a 199 milioni di franchi.
PostFinance nel primo semestre ha registrato un risultato d'esercizio di 145 milioni di franchi, ovvero 247 milioni in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso; AutoPostale ha invece registrato un deficit di 29 milioni di franchi.
ATS/ludoC