"Raiffeisen è diventata troppo grande rispetto ai processi e alle strutture che si era data e che non sono evoluti allo stesso ritmo della crescita e delle nuove partecipazioni". È quanto afferma in un'intervista pubblicata venerdì su Le Temps il presidente ad interim del Consiglio di amministrazione del terzo istituto bancario elvetico, Pascal Gantenbein.
Il dirigente, facendo sua una strada già indicata dall’Autorità federale di vigilanza sui mercati (FINMA), propone di riunire le 255 banche giuridicamente indipendenti in un’unica società anonima capace di fornire migliori garanzie di buon governo e un accesso facilitato ai mercati finanziari.
"Non è invece nell'interesse di nessuno cambiare la struttura a livello delle banche. Quest'ultima fa parte del loro DNA e permette loro prossimità ai clienti/soci", ha aggiunto Gantenbein, che si dice - appunto - disposto a discutere della forma di Raiffeisen Svizzera, la società cooperativa alla guida strategica dell’intero gruppo.
ATS/MarGù