I più ricchi del pianeta, approfittando del crollo dei listini borsistici a inizio pandemia e della seguente ripresa, sono riusciti ad aumentare ulteriormente le loro ricchezze.
Stando a un’analisi svolta da UBS e dalla società di consulenza PWC, a fine luglio il valore complessivo e i patrimoni delle persone con almeno un miliardo di dollari in banca, ammontava a 10'200 miliardi, un livello record.
Nel solo periodo tra aprile e luglio le ricchezze dei Paperon de’ Paperoni del pianeta sono cresciute mediamente del 28%, con punte che hanno raggiunto il 44%. Un balzo in avanti dovuto al fatto che già a fine del 2019 molti di loro si erano liberati degli investimenti a rischio, il che ha permesso loro di tornare sui mercati finanziari dopo il crollo dei listini, acquistando titoli il cui valore nel frattempo era fortemente calato.
ats/RG/mrj