Il Bitcoin affonda: perde il 40% e brucia in 24 ore un quarto della sua capitalizzazione di mercato, mandando in fumo 121 miliardi di dollari. Un tonfo che arriva al termine di una settimana contrassegnata da problemi di cybersicurezza su due piattaforme di scambio e dall'allerta delle autorità, che hanno ripetutamente messo in guardia sui rischi delle valute digitali.
La criptovaluta precipita sotto gli 11.000 dollari, a 10’400, dopo aver sfiorato un massimo di 20’000, e si avvia a chiudere una settimana nera con perdite complessive del 39%. Nelle tre precedenti settimane aveva guadagnato il 13%, il 44% e il 32%. A essere sotto pressione è però tutto il mercato delle criptovalute: Ethereum, la seconda valuta digitale per valore di mercato, perde il 35% a 648,44 dollari, il Bitcoin cash il 42,6% e il Litecoin il 43%.
ATS/ludoC