Economia e Finanza

Uber perde il suo presidente

Jeff Jones lascia la compagnia dopo sei mesi d'impegno. Valori e approccio alla leadership "incompatibili"

  • 20 marzo 2017, 23:20
  • 23 novembre, 06:22
Un'altra tegola per Uber, che perde il suo CEO in carica da soli sei mesi

Un'altra tegola per Uber, che perde il suo CEO in carica da soli sei mesi

  • Keystone

Il presidente di Uber, Jeff Jones, lascia la compagnia dopo soli sei mesi di attività; i suoi valori e il suo approccio alla leadership, spiega in una nota inviata al sito Recode, sono "incompatibili" con quelli della società.

Per Uber è l'ennesima grana in un periodo già funestato da diverse questioni, dalla causa di Google per presunto furto di proprietà intellettuale per le auto a guida autonoma allo scandalo dell'app per aggirare i controlli delle autorità, senza tralasciare le accuse di essere permissiva sul fronte degli abusi sessuali sul posto di lavoro. A pesare forse c'è pure la decisione dell'amministratore delegato Travis Kalanick di assumere un nuovo chief operating officer. Queste e altre controversie, riporta Recode, avrebbero spinto Jones ad andar via.

Jones non è il primo top manager ad aver lasciato Uber negli ultimi tempi. All'inizio del mese hanno rassegnato le dimissioni, tra gli altri, Ed Baker, vice presidente responsabile di prodotto e crescita, e Charlie Miller, uno dei principali ricercatori di sicurezza.

ATS/Reuters/EnCa

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