Il boss mafioso Raffaele Cutolo è morto all'età di 79 anni. Il fondatore della Nuova Camorra Organizzata era ricoverato nel reparto sanitario detentivo del carcere di Parma. Nell'ultimo periodo era stato più volte trasferito dal carcere al reparto ospedaliero. Era in carcere dal 1979 dopo il suo arresto ad Albanella, in provincia di Salerno, e si trovava dal 1995 nel penitenziario della città emiliana, in regime di carcere duro al 41 bis. Nel respingere l'ultima istanza di differimento della pena, fatta dalla difesa del boss per le condizioni di salute, il tribunale di sorveglianza di Bologna aveva sottolineato, a giugno 2020, come le sue condizioni fossero compatibili con la detenzione. Ma soprattutto come, nonostante l'età, Cutolo fosse ancora un simbolo.
"Si può ritenere che la presenza di Raffaele Cutolo potrebbe rafforzare i gruppi criminali che si rifanno tuttora alla NCO, gruppi rispetto ai quali Cutolo ha mantenuto pienamente il carisma", scrivevano i giudici. "Nonostante l'età e la perdurante detenzione rappresenta un 'simbolo' per tutti quei gruppi criminali" che continuano a richiamarsi al suo nome.