L’"Overshoot day" è il giorno in cui si è consumato ed esaurito ciò che gli ecosistemi della Terra sono in grado di generare in un anno. Nel 2020 questa scadenza è giunta tre settimane dopo rispetto al 2019. Era da 15 anni che non cadeva così tardi. Un posticipo dovuto ai lockdown, che hanno imposto la chiusura di negozi, commerci, uffici e hanno azzerato gli spostamenti. Le nostre abitudini però non sono cambiate. La riduzione inattesa dell’impronta ecologica non va quindi letta come un cambiamento di tendenza, ma solo come un temporaneo effetto dato dalla pandemia. A tenere la contabilità delle risorse naturali disponibili e a stabilire la data del ”sorpasso” è il Global Footprint Network, un’ organizzazione di ricerca internazionale.
RG 18.30 del 22.8.2020 Il servizio di Claudio Bustaffa
RSI Info 22.08.2020, 20:51