Sul Mar Rosso è stato sventato un nuovo attacco proveniente dalle aree dello Yemen controllate dagli Houthi. Nelle ultime ventiquattro ore le forze del Comando centrale degli Stati Uniti (Uscentcom) hanno infatti distrutto con successo otto droni. Sono inoltre stati colpiti due veicoli di superficie navale a pilotaggio remoto.
Lo ha fatto sapere giovedì su X l’US Central Command, aggiungendo che gli Houthi hanno lanciato un missile balistico antinave sul Mar Rosso. Non sono stati segnalati feriti o danni da parte di navi statunitensi, della coalizione o commerciali.
È dallo scorso novembre che gli Houthi hanno iniziato una campagna di attacchi con droni e missili contro le navi che transitano nel Mar Rosso. Si tratta di azioni che avvengono su una delle principali rotte del commercio mondiale in segno di solidarietà con i palestinesi della Striscia di Gaza.
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Lunedì gli Houthi avrebbero inoltre colpito un sito militare nella città di Eilat, nel sud di Israele, con un missile balistico. Lo aveva annunciato un loro portavoce militare del gruppo filo-iraniano. Si trattava di un missile chiamato “Palestina”, che avrebbe raggiunto “con successo il suo obiettivo”.
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