Il bilancio delle vittime degli attacchi di Pasqua in Sri Lanka si aggrava ancora. La polizia ha reso noto che il numero di morti è salito a 359, tra cui due svizzeri, mentre sono circa 500 i feriti. Aumentati anche gli arresti: altri 18 sospettati sono stati fermati nella notte tra martedì e mercoledì, per un totale momentaneo di 58 detenuti. Le forze dell'ordine, mercoledì mattina, hanno effettuato un'esplosione controllata di un veicolo a due ruote sospetto nei pressi del cinema di Colombo.
Le prime indagini dimostrerebbero che gli attentati sarebbero stati perpetrati per rappresaglia per il recente massacro delle moschee di Christchurch in Nuova Zelanda, ma gli esperti restano dubbiosi sulla tesi. L'IS, nel frattempo, ha rivendicato i fatti, senza però fornire alcuna prova del suo coinvolgimento diretto.