Gli scontri in Siria hanno fatto altri morti: nelle ultime 48 ore, secondo l'Osservatorio siriano per i diritti umani, ONG con sede a Londra, almeno 47 combattenti della coalizione appoggiata dagli Stati Uniti sono stati uccisi in attacchi da parte dell'autoproclamato Stato islamico (IS).
La coalizione, da settembre, sta conducendo un'offensiva contro gli ultimi bastioni dell'IS nell'est del paese.
Allo stesso tempo la Russia ha accusato gruppi ribelli di aver usato bombe al cloro contro posizioni in mano agli jihadisti ad Aleppo, causando la morte di almeno 46 persone, tra cui sei bambini, mentre molte altre sono state ricoverate con sintomi di soffocamento.