La riforma delle tasse di Donald Trump compie un passo in avanti: il Senato USA ha infatti approvato il budget federale con 51 voti a favore e 49 contrari. L’unico repubblicano a votare contro è stato Rand Paul. Il partito del presidente si apre quindi la possibilità di sbloccare le procedure speciali per consentire alla riforma delle tasse di essere approvata in Senato anche senza l’appoggio dei democratici; grazie, proprio a particolari strumenti legislativi introdotti nel 1974 ma raramente utilizzati.
Da parte sua la Casa Bianca si rallegra del via libera senatoriale della risoluzione per il budget 2018. "È un passo importante per far progredire l'agenda pro-crescita e pro-lavoro dell'amministrazione", afferma lo Studio Ovale.
"La risoluzione apre la strada per liberare il potenziale dell'economia americana tramite la riforma fiscale e i il taglio delle tasse semplificando le norme e offrendo sollievo dal punto di vista finanziario alle famiglie americane", ha aggiunto Donald Trump.
ATS/ANSA/AFP/Swing