Biden: "2 miliardi di investimenti da aziende indiane"

Il presidente statunitense Joe Biden ha ricevuto giovedì alla Casa Bianca il Primo Ministro indiano Narendra Modi. Nel farlo, ha confermato la volontà degli Stati Uniti di migliorare le relazioni con questo partner strategico. "La partnership tra i nostri due Paesi è più forte che mai" ed è "radicata nella democrazia, nei diritti umani, nella libertà e nello Stato di diritto", ha dichiarato Biden accogliendo il leader indiano per un incontro nello Studio Ovale di Washington. In precedenza, aveva espresso l'opinione che la relazione tra gli Stati Uniti e l'India sarebbe stata una delle "più significative del XXI secolo" e aveva sottolineato a Modi i valori della "libertà di espressione e del pluralismo religioso".

Le nostre relazioni economiche stanno avendo un boom, le aziende indiane hanno annunciato oltre 2 miliardi di dollari di investimenti USA: ha detto Biden in una conferenza stampa congiunta alla Casa Bianca col premier indiano Modi.

"Rispettare l'integrità territoriale ucraina"

I due leader "hanno espresso la loro profonda preoccupazione per il conflitto in Ucraina" e "hanno chiesto il rispetto del diritto internazionale, dei principi della Carta delle Nazioni Unite e dell'integrità territoriale e della sovranità", si legge nel comunicato congiunto diffuso in occasione della visita del leader indiano alla Casa Bianca. "Entrambi i Paesi hanno concordato sull'importanza della ricostruzione postbellica in Ucraina", prosegue il testo.

Il "messaggio" alla Cina

Biden e il primo ministro indiano Modi esprimono anche "preoccupazione per le azioni coercitive e le crescenti tensioni" nell'Indo-Pacifico e "si oppongono fortemente ad azioni destabilizzanti", si legge nel comunicato congiunto. Biden e Modi enfatizzano inoltre l'importanza di mantenere la liberta' di navigazione e sorvolo, compreso il mare cinese dell'est e del sud. Un chiaro messaggio alla Cina.

Un partner criticato ma vitale

Narendra Modi è accusato da diverse associazioni di alimentare la persecuzione della minoranza musulmana in Kashmir e di esercitare pressioni sulla stampa e sull'opposizione politica. Ma l'India rappresenta un partner vitale per gli Stati Uniti nel contesto della competizione con la Cina e il Presidente Biden gli ha steso il tappeto rosso.

Grandi contratti in vista

La visita di Stato del Primo Ministro indiano dovrebbe portare anche a grandi contratti, in particolare nel settore della difesa e dell'industria. È stato accolto alla Casa Bianca con gli onori militari. Diverse migliaia di membri della comunità indiana negli Stati Uniti, alcuni in abiti tradizionali, lo hanno accolto al grido di "Modi, Modi".

Modi ha sottolineato che "le società e le istituzioni degli Stati Uniti e dell'India sono fondate su valori democratici", aggiungendo che entrambi i Paesi sono "orgogliosi della loro diversità".

La visita non è gradita a tutti: alcuni deputati democratici, alleati del Presidente, hanno annunciato l'intenzione di boicottare il discorso del leader indiano al Congresso, accusando la mancanza del rispetto dei diritti umani e della libertà religiosa in India.

Motori per aerei da combattimento e droni

L'annuncio più significativo di giovedì riguarda la futura produzione in India di motori F-414 per aerei da combattimento da parte del conglomerato General Electric, ha dichiarato ai giornalisti un alto funzionario statunitense. La stessa fonte, che ha richiesto l'anonimato, l'ha descritta come una "iniziativa pionieristica", sinonimo di grandi trasferimenti di tecnologia americana. Lo stesso alto funzionario ha anche indicato che l'India è "impegnata ad acquisire" UAV da combattimento americani e ha aggiunto, senza fornire dettagli: "Siamo assolutamente felici".

Joe Biden non può che essere felice, infatti, di vedere l'India diversificare le proprie attrezzature di difesa, storicamente molto dipendenti dalla Russia in questo settore.

Semiconduttori

Narendra Modi potrà sostenere che sta rafforzando il tessuto industriale indiano grazie all'annuncio di General Electric, ma anche grazie all'iniziativa di un'altra grande azienda americana, questa volta nel campo dei semiconduttori. Secondo un altro alto funzionario americano, il gruppo americano Micron, un peso massimo nella produzione di questi componenti essenziali per i computer, annuncerà un investimento di oltre 800 milioni di dollari in una fabbrica in India. L'alto funzionario ha detto che l'obiettivo è che gli Stati Uniti e l'India costruiscano un "ecosistema di semiconduttori che diversifichi le catene di approvvigionamento", che la pandemia di Covid-19 ha dimostrato essere così fragile.

Iniziative congiunte

Joe Biden e Narendra Modi, alla loro prima visita di Stato negli Stati Uniti, secondo alti funzionari della Casa Bianca annunceranno anche iniziative congiunte nell'esplorazione spaziale e nei metalli strategici, oltre a partnership marittime e all'apertura di consolati.

Il Presidente degli Stati Uniti vuole credere che le ambizioni della Cina, che preoccupano Nuova Delhi e che Washington vuole contrastare, convinceranno l'India a controbilanciarle rivolgendosi maggiormente verso l'America.

Per rafforzare le relazioni bilaterali, l'ottantenne Democratico, che ha promesso di impostare la sua politica estera sulla difesa della democrazia, dovrebbe evitare di affrontare la questione dei diritti umani e delle libertà in modo troppo diretto con il Primo Ministro indiano.