Jair Bolsonaro resta in testa nelle intenzioni di voto per le elezioni presidenziali dell'ottobre prossimo in Brasile con il 24% dei voti, secondo un sondaggio della Datafolha reso noto martedì dal TG della rete televisiva Globo. Bolsonaro registra un aumento del 2% rispetto alla precedente inchiesta ma risulta anche essere il candidato con una percentuale di rigetto elettorale più alto. Per questo nelle ipotesi di ballottaggio esaminate nel sondaggio sarebbe battuto da quasi tutti i suoi principali avversari.
Si tratta del primo sondaggio realizzato dalla Datafolha dopo la bocciatura della candidatura di Luiz Inacio Lula da Silva da parte delle autorità elettorali e dell'attentato subito da Bolsonaro, che è tuttora ricoverato in ospedale, giovedì scorso.
L'esponente dell'estrema destra è seguito da quattro altri candidati che, a causa del margine di errore del sondaggio del 2%, si trovano praticamente in pareggio: Ciro Gomes (centrosinistra), che sale dal 10 al 13%, Marina Silva (ambientalista) che scende dal 13 all'11%, Geraldo Alckmin (centrodestra) che passa dal 9 al 10% e Fernando Haddad, probabile sostituto di Lula per il Partito dei Lavoratori (PT) che registra il maggiore aumento di consensi, passando dal 4 al 9%.
ATS/ANSA/Swing