Il giudice brasiliano Edson Fachin, relatore presso la Corte suprema dell'operazione "Autolavaggio" sui fondi neri Petrobras, ha deciso di avviare una serie di inchieste nei confronti di nove ministri del Governo di Michel Temer, oltre che verso 29 senatori e 42 deputati.
Lo ha reso noto il quotidiano O Estado de S. Paulo. Fachin ha quindi accolto la richiesta del procuratore generale, Rodrigo Janot, di aprire indagini basate sulle rivelazioni di 78 dirigenti ed ex dirigenti del gruppo Odebrecht, coinvolto nel maxi-scandalo di tangenti. Della lista dei denunciati dai vertici di Odebrecht, che hanno testimoniato in qualità di collaboratori di giustizia, farebbero parte i presidenti di Camera e Senato, Rodrigo Maia ed Eunicio Oliveira, oltre a politici di spicco appartenenti a partiti tanto della maggioranza quanto dell'opposizione.
I reati più frequenti descritti dai "pentiti" sono quelli di corruzione, riciclaggio di denaro e falsità ideologica, oltre che di turbativa d'asta e frode in appalti pubblici. L'inchiesta fa tremare l'Esecutivo guidato da Temer.
ATS/sdr