La campagna degli indipendentisti catalani in vista del voto del primo ottobre ha preso il via giovedì sera a Tarragona, nonostante il referendum e qualsiasi attività preparatoria siano stati dichiarati illegali dalle autorità spagnole.
La folla si è riunita nell'arena della città, al grido di "Voteremo!", mentre il presidente della regione Carles Puigdemont, che deve far fronte a delle procedure penali, dal palco ha invitato tutti a recarsi alle urne, anche se dovessero tagliare la luce negli uffici elettorali.
Una buona notizia per il campo indipendentista è giunta in serata, con la sindaca di Barcellona che ha confermato che nella capitale catalana il primo ottobre si voterà.
ATS/AFP/sf