Metà febbraio. Come d’abitudine torna il grande calcio europeo, con la Champions League e gli altri tornei continentali. Quest’anno però mancano tanti protagonisti del passato come Cristiano Ronaldo, Karim Benzema, Leo Messi e Neymar. I migliori calciatori, o almeno quelli più vincenti e celebrati giocano ora in Arabia Saudita e Stati Uniti.
Sempre più club passano poi nelle mani di ricchi ricchissimi americani, oppure addirittura vengono acquistati da fondi di investimento stranieri. L’UEFA ha appena pubblicato un report in cui si stima che siano più di 300 i club appartenenti a multiproprietà straniere.
Il baricentro del calcio che conta sembra essersi spostato e aver cambiato forma. I soldi sembrano aver sostituito la passione.
Ma chi sono le potenze finanziarie emergenti? Quale il loro obiettivo? Insomma, cosa sta succedendo allo sport più amato al mondo, qualcosa di bello o qualcosa di brutto? Ne parliamo questa settimana a “Il Mondo là Fuori” con Marzio Minoli della nostra redazione economica.