Le Fiji, che presiedono la conferenza sul clima di Bonn, sono state insieme ad Haiti e Zimbabwe i paesi più colpiti dagli eventi meteorologici estremi nel 2016. Lo rende noto l'ONG Germanwatch.
Haiti è stata devastata nel settembre 2016 dall'uragano Matthew, di categoria 4 su una scala di 5, che ha ucciso più di 500 persone e ha causato più di 3,3 miliardi di dollari di danni sull'isola, ricorda l'organizzazione tedesca nel suo "indice annuale dei rischi climatici", pubblicato giovedì a margine della conferenza sul clima COP23 a Bonn.
L'isola dei Caraibi è seguita, nella classifica nera, dallo Zimbabwe, colpito alla fine dello scorso anno dal ciclone Dineo, che ha ucciso 250 persone e lasciato migliaia di senzatetto nel paese del presidente Mugabe.
Le isole Figi, infine, sono state colpite nel febbraio 2016 da Winston, il primo uragano di categoria 5 nella storia di queste isole. Winston ha ucciso almeno 47 persone e causato danni di oltre un miliardo di dollari.
ATS/M. Ang.