Coronavirus, primo italiano positivo

L'Istituto superiore di sanità italiano (ISS) ha comunicato giovedì sera alla task force del ministero della Salute l'esito positivo del test di conferma per il coronavirus su uno dei rimpatriati italiani da Wuhan, che era stato messo in quarantena nella città militare della Cecchignola.

Lo comunica lo stesso ISS precisando in una nota che il paziente, è attualmente stato trasferito e ricoverato all'istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, con "modesto rialzo termico ed iperemia congiuntivale".

"Con questa persona risultata positiva, un giovane tra i 30 e i 40 anni, abbiamo avuto pochi contatti in questi giorni. Prima che fosse trasferito allo Spallanzani, lui si trovava in una stanza singola". A parlare sono alcuni degli italiani in quarantena, rientrati giorni fa dalla Cina.

Prima del paziente italiano il coronavirus era stato diagnosticato in due turisti cinesi arrivati a Milano e poi ripartiti per Verona, Parma ed è infine giunti a Roma dove, dopo la diagnosi, sono stati ricoverati allo Spallanzani. La coppia, si apprende in queste ore, si trova ancora in condizioni critiche dopo 8 giorni di ricovero. Le condizioni della coppia si erano aggravate circa 48 ore fa e, permanendo lo stato di gravità, si trovano ancora in terapia intensiva.