E’ tornata sotto controllo la situazione all’aeroporto di Makhatchkala, capitale del Daghestan, repubblica autonoma della Federazione russa nella regione del Caucaso dove la maggior parte della popolazione è di religione musulmana. Oggi pomeriggio alcune decine di persone avevano preso d’assalto il terminal e la pista quando è stato annunciato l’atterraggio di un aereo proveniente da Tel Aviv. Sono dovute intervenire le forze speciali della polizia, mentre le autorità locali lanciavano un appello a cessare gli atti illegali e a non cedere alle provocazioni, anche se “non è facile assistere al massacro inumano di una popolazione civile, il popolo palestinese”, ha scritto su Telegram un portavoce del governo. In serata le autorità hanno ammesso la presenza di un numero imprecisato di feriti.
Israele ha immediatamente esortato le autorità russe a proteggere i suoi cittadini che si trovano sul territorio della Federazione. “Consideriamo con gravità i tentativi di nuocere ai nostri cittadini e agli ebrei ovunque si trovino”, ha scritto in una nota il ministero degli esteri dello Stato ebraico. “Ci attendiamo che le autorità russe prendano misure ferme contro gli assalitori e contro l’incitazione alla violenza”.
Israele ha inoltre convocato l’ambasciatore russo in Israele Anatoly Viktorov per protestare contro la visita a Mosca di una delegazione di Hamas. Si reputa grave la mancanza di una condanna chiara dell’organizzazione e il comportamento della Russia negli organismi internazionali, che equivale a “legittimare il terrorismo”.
Notiziario delle 21:00 del 29.10.2023
Notiziario 29.10.2023, 21:30
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