Una delegazione statunitense (il consigliere alla sicurezza USA Mike Waltz, il segretario all’Energia Chris Wright e la moglie di J.D. Vance, Usha) è atterrata lunedì in Groenlandia. Secondo quanto riferito hanno intenzione di fare agli isolani “un’offerta che non possono rifiutare”.
Solo però il 6% dei groenlandesi preferisce gli Stati Uniti alla Danimarca, non un solo funzionario eletto della Groenlandia è favorevole all’adesione agli USA e l’unico partito pro-Trump ha ricevuto solo l’1% dei voti. La Danimarca non venderà la Groenlandia e non permetterà alcun tentativo di corruzione, nonostante le minacce degli Stati Uniti.
I leader groenlandesi hanno criticato il viaggio della delegazione statunitense nel territorio semi-autonomo danese che il presidente Trump ha suggerito di annettere agli Stati Uniti. La delegazione visiterà una base militare statunitense e assisterà a una gara di cani da slitta.
Trump ha fatto dell’annessione della Groenlandia da parte degli Stati Uniti uno dei principali argomenti di conversazione da quando suo figlio Donald Trump Jr. si è recato in “visita privata” alla vasta isola ricca di minerali, in gennaio.
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Vertici politici groenlandesi e danesi contrari alla visita
Il primo ministro uscente della Groenlandia, Mute Egede, ha definito la visita della delegazione, che si terrà da giovedì a sabato, una “provocazione” e ha dichiarato che il suo governo provvisorio non la incontrerà. “Fino a poco tempo fa potevamo fidarci degli americani, che erano i nostri alleati e amici, con i quali ci piaceva lavorare a stretto contatto”, ha dichiarato Egede al quotidiano locale Sermitsiaq. “Ma quel tempo è finito”. Il governo groenlandese è attualmente in una fase di transizione dopo le elezioni parlamentari dell’11 marzo, vinte dai Democratici, un partito favorevole agli affari che favorisce un approccio lento all’indipendenza dalla Danimarca.
Tra i primi a replicare alle affermazioni di Washington c’è il deputato danese Rasmus Jarlov, il quale ha risposto alle rivendicazioni territoriali di J.D. Vance rammentando che la Groenlandia fa parte della Danimarca dal 1380 e i suoi residenti sono tuttora cittadini danesi.
Jens-Frederik Nielsen, leader dei Democratici dell’isola, ha invece fatto appello all’unità politica e ha affermato che la visita della delegazione statunitense durante i negoziati per la formazione di un Esecutivo di coalizione e con le elezioni comunali previste per la prossima settimana “dimostra ancora una volta una mancanza di rispetto per il popolo groenlandese”.

RG 12.30 del 24.03.2025 - Il punto di vista di un abitante di un’isola remota groenlandese nell’intervista di Sofia Stroppini
RSI Info 24.03.2025, 13:08
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SEIDISERA del 16.03.2025: Il servizio di Sofia Stroppini sulla Groenlandia
RSI Info 16.03.2025, 18:00
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