Una trentina di persone sono rimaste uccise, e oltre un centinaio ferite, in due distinti attentati avvenuti a Baghdad, la capitale irachena, a poche ore di distanza uno dall’altro. Le due esplosioni sono state rivendicate dallo Stato islamico.
Nel primo caso un kamikaze si è fatto esplodere in un’auto imbottita di esplosivo davanti ad una popolare gelateria nel centro della città. L’impatto della deflagrazione è stato devastante. Poche ore dopo un’altra esplosione, su uno dei principali ponti sempre in una zona centrale della città, ha causato la morte di altre persone.
Brett McGurk, l’inviato speciale USA nella Coalizione internazionale in Siria, ha condannato l’attacco e ha garantito il supporto statunitense all’Iraq e alla battaglia delle forze regolari di Baghdad per riprendere il controllo di Mossul. McGurk ha pure annunciato una prossima offensiva per strappare dalle mani dell’IS anche la zona di Raqqa.
ATS/ANSA/AFP/Swing