La famiglia di George Floyd, l'afroamericano ucciso durante un arresto nel maggio 2020, riceverà 27 milioni di dollari di danni e interessi. Il risarcimento fa parte di un accordo siglato dalla città di Minneapolis, deciso all'unanimità dal consiglio comunale, e i parenti di Floyd. Nell'ambito dell'accordo è previsto anche lo stanziamento di 500'000 dollari per la comunità dell'area dove Floyd è morto.
"Questo accordo extragiudiziale è il più importante nella storia degli Stati Uniti in una causa sui diritti fondamentali intentata per una morte imputabile a un errore", hanno riferito in un comunicato venerdì i legali della famiglia, che aveva presentato una denuncia civile nel giugno 2020 contro il comune e i quattro agenti di polizia coinvolti nella sua morte.
L'accordo arriva mentre è in corso la selezione della giuria chiamata a esprimersi su Derek Chauvin, l'ex agente che ha provocato la morte di Floyd, premendogli un ginocchio sul collo che gli ha impedito di respirare per 8 minuti e 46 secondi. E non è escluso che l'intesa possa condizionare il processo: secondo alcuni osservatori, infatti, è un potenziale disastro per Chauvin a meno che il suo legale non chieda l'annullamento del procedimento.
Morte di Floyd, 27 milioni di risarcimento
Telegiornale 13.03.2021, 21:00
La morte di Floyd, risarcimento di 27 milioni
Telegiornale 13.03.2021, 13:30
Notiziario delle 21.00 del 12.03.2021
RSI Info 12.03.2021, 22:45
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