Emmanuel Macron ha annunciato giovedì che s'incontrerà con Angela Merkel, Theresa May, Giuseppe Conte e, in rappresentanza dell'Unione Europea, Jean-Claude Juncker e Donald Tusk, poco prima dell'apertura del vertice del G7 allo scopo di consolidare l'alleanza continentale per far fronte alle pretese e all'intransigenza statunitensi.
E' prevedibile, infatti, che durante il summit canadese le divergenze emergano in modo lampante, sia per quanto riguarda la questione del nucleare iraniano, che quella sui dazi o quella sul clima.
La riunione di venerdì e sabato a La Malbaie rischia di scaldare gli animi anche all'esterno della sede delle discussioni, l'austero Fairmont Le Manoir Richelieu, tanto che le autorità hanno deciso di schierare 10'000 fra poliziotti e soldati per garantire la sicurezza e prevenire disordini, per altro annunciati.
AFP/ANSA/dg