"La contea di Miami deve prepararsi al peggio, ad alluvioni e a venti in grado di minacciare la vita di molte persone". Così il governatore della Florida, Rick Scott, per l'imminente arrivo dell'uragano Irma, che dovrebbe abbattersi sulla costa di Miami e dell'arcipelago delle Keys nel fine settimana. Scott, ha intanto ordinato la chiusura di tutte le scuole, campus universitari e uffici pubblici nell'intero Stato.
In seguito all'ordine di evacuazione di tutta l'area, strade e autostrade sono in queste ore intasate e le stazioni di servizio aperte prese d'assalto prima che possano finire le scorte di carburante. In molte zone la circolazione è per lunghi tratti paralizzata da mezzo milione di persone in fuga. Anche l'aeroporto internazionale di Miami è stato preso d'assalto.
La furia dell'uragano Irma
Intanto il bilancio delle vittime è salito a 13, dopo che tre morti sono stati accertati nelle Isole Vergini, territorio statunitense che sta subendo "danni catastrofici", come spiegato dal governatore. Le isole più colpite sono quelle di St. Thomas e St. Johns. Intanto è allarme anche per Repubblica Dominicana, Haiti e Cuba.
Ansa/ATS/M. Ang.
PP 12.00 del 08.09.17: il servizio di Pierre Ograbek
RSI Info 08.09.2017, 14:11
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