Nuovi attacchi israeliani hanno colpito Gaza anche nella notte su oggi, sabato, dopo la rottura della tregua.
Nuvole di fumo grigio incombono sulla Striscia, dove il ministero della Sanità guidato da Hamas ha affermato che quasi 200 persone sono state uccise da quando è stata rotta la tregua. “Quello che stiamo facendo ora è colpire obiettivi militari di Hamas in tutta la Striscia di Gaza”, ha detto ai media il portavoce delle forze di difesa israeliane, Jonathan Conricus.
Con la ripresa delle ostilità, il braccio armato di Hamas ha ricevuto “l’ordine di riprendere i combattimenti” e di “difendere la Striscia di Gaza”, secondo una fonte vicina al gruppo che ha chiesto di restare anonima.
Leader internazionali e gruppi umanitari hanno condannato la ripresa delle ostilità. Gli Stati Uniti hanno affermato che stanno lavorando con i partner regionali per raggiungere un altro cessate il fuoco. “Continueremo a lavorare con Israele, Egitto e Qatar per ripristinare una tregua”, ha detto il segretario alla Difesa USA Lloyd Austin.
L’esercito israeliano ha effettuato anche alcuni attacchi notturni (sempre nella notte su oggi) vicino alla capitale siriana Damasco, ha specificato il ministero della Difesa siriano. Non sono state segnalate, almeno per ora, vittime.
“Intorno alle 01.35 (ora locale), Israele ha effettuato un attacco aereo dal Golan siriano occupato, prendendo di mira varie località vicino alla capitale Damasco”, ha dichiarato il ministero siriano in un comunicato. Un corrispondente dell’AFP vicino a Damasco ha detto di aver sentito il rumore dei bombardamenti.
Gaza, bombardato il sud della striscia
Telegiornale 02.12.2023, 12:30
Notiziario 07.00 del 2.12.2023 La corrispondenza di Michele Giorgio
RSI Info 02.12.2023, 07:26
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