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Raid israeliani su Gaza: 57 morti

Cinque attacchi sono avvenuti nelle scorse ore in diverse zone della Striscia - Colpita una scuola nella regione di Nuseirat

  • Oggi, 07:04
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RG 07.00 del 17.07.2024: Il servizio di Michele Giorgio sugli attacchi alle scuole di Gaza

RSI Info 17.07.2024, 07:02

  • Keystone
Di: RG/RSI Info

Cinquantasette persone morte in cinque distinti attacchi israeliani avvenuti sulla Striscia di Gaza. È il bilancio fornito mercoledì dalla Difesa civile di Hamas, che riferisce di 48 morti nella giornata di ieri in “tre massacri avvenuti in meno di un’ora” e di altre vittime in due ulteriori raid dopo la mezzanotte.

L’esercito israeliano ha dichiarato in un comunicato di aver preso di mira “terroristi che utilizzano una scuola dell’UNRWA nella regione di Nuseirat” e “un’azienda leader” della Jihad islamica “a ovest di Khan Younis”.

Sette scuole colpite in dieci giorni

La scuola colpita nella zona centrale della Striscia di Gaza è la settima in dieci giorni. In questo episodio i morti, in gran parte civili tra cui donne e bambini, sono stati almeno 23, riferiscono i palestinesi che parlano di una campagna israeliana contro le scuole di Gaza, in particolare di quelle delle Nazioni Unite, che dallo scorso ottobre rappresentano un rifugio per molte migliaia di sfollati.

La scorsa primavera l’UNICEF aveva denunciato attacchi israeliani contro oltre 200 edifici scolastici e avvertito che due terzi di essi avranno bisogno di essere ricostruiti in parte o completamente. Da allora la situazione è ulteriormente peggiorata.

Israele nega di aver preso di mira le scuole di Gaza e afferma di aver adottato misure per evitare stragi di civili prima di ogni attacco. Afferma inoltre che le scuole dell’ONU sono usate da Hamas per nascondere combattenti e armi tra i civili e soprattutto per addestrare coloro che si sono uniti alla lotta armata nelle ultime settimane. Accusa che Hamas smentisce.

La denuncia: “Crimini contro l’umanità” nell’attacco del 7 ottobre

I gruppi armati guidati da Hamas “hanno commesso numerosi crimini di guerra e crimini contro l’umanità contro i civili” durante l’attacco del 7 ottobre nel sud di Israele. Lo ha denunciato Human Rights Watch (Hrw) in un rapporto di 236 pagine diffuso mercoledì.

I crimini - secondo l’ong - includono “attacchi deliberati e indiscriminati contro civili e obiettivi civili, omicidio volontario di persone detenute, trattamenti crudeli e altri trattamenti inumani, violenza sessuale e di genere, sequestro di ostaggi, mutilazione e furto di corpi, uso di scudi umani e saccheggi”.

Hrw ha riconosciuto in Hamas l’organizzatore dell’attacco ma ha elencato altri gruppi armati che hanno commesso crimini di guerra il 7 ottobre, inclusa la Jihad islamica palestinese. L’ong ha chiesto l’immediata liberazione degli ostaggi ancora trattenuti a Gaza.

Pesante attacco israeliano a Gaza

Telegiornale 13.07.2024, 20:00

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