Da 15 mesi si combatte in Ucraina. Da 15 mesi il presidente Zelensky chiede aiuti militari all’Occidente. Artiglieria pesante, blindati, razzi, difesa contraerea, a tappe le forniture si sono arricchite e diversificate. Al vertice del G7 di Hiroshima, gli Stati Uniti hanno annunciato che permetteranno agli altri paesi di riesportare verso Kiev anche i caccia, gli F-16 e che contribuiranno all’addestramento dei piloti. Per alcuni una svolta. Per noi è l’occasione per fare il punto.
Chi invia le armi all’Ucraina? Fanno la differenza sul terreno? E soprattutto fino a dove è disposto a spingersi l’Occidente? Ne parliamo questa settimana al Mondo là fuori con il nostro collaboratore, esperto di Europa dell’est Stefano Grazioli e Pierre Ograbek, inviato RSI in Ucraina.