Nessun passo avanti negli Stati Uniti, dove si fanno ancora attendere giovedì i risultati delle elezioni di martedì. Anche se i democratici si sono difesi molto meglio del previsto e Joe Biden si è potuto vantare di avere ottenuto il miglior risultato per un presidente del suo partito all'appuntamento di metà mandato, appare comunque sicuro che saranno i repubblicani a conquistare la Camera dei rappresentanti. L'inquilino della Casa Bianca si ritroverebbe così "anatra zoppa", priva dell'appoggio di almeno un ramo del Parlamento, con le inevitabili difficoltà nel portare avanti le proprie politiche.
La certezza matematica che questo accada, tuttavia, ancora non c'è. La CNN alle 17.00 di giovedì ora svizzera aveva attribuito nelle sue previsioni 400 seggi su 435: 209 ai "rossi" (repubblicani), che si stima dovrebbero raggiungere quota 220 o 221, e 191 ai "blu" (democratici). La maggioranza si fissa a 218.
RG 12.30 del 09.11.2022 Il clima elettorale in Arizona, il servizio di Bettina Müller
RSI Info 09.11.2022, 13:58
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Il maggiore interesse è a questo punto rivolto però alle tre corse non ancora decise per i seggi al Senato. Ci potrebbero volere giorni se non settimane per avere i risultati in Nevada e Arizona. In quest'ultima - sempre secondo la TV statunitense - nella sola contea di Maricopa, la più popolosa, resterebbero da contare non meno di 400'000 schede. Senza dimenticare la possibilità di contestazioni e riconteggi.
Sia repubblicani che democratici devono vincere entrambe le sfide: i primi per arrivare a quota 51, i secondi per confermare almeno il pareggio a 50 che attualmente rende decisivo il voto della vicepresidente Kamala Harris. Altrimenti, per sapere se anche il Senato passerà nelle mani dell'opposizione o meno si dovrà attendere il ballottaggio in Georgia del 6 dicembre. Si affronteranno ancora l'uscente democratico, il reverendo Raphael Warnock, e l'ex campione di football appoggiato da Donald Trump, Herschel Walker. Entrambi non sono stati in grado di raggiungere in questa tornata il 50% dei voti richiesto. E già entrambi gli schieramenti stanno facendo confluire nello Stato del Sud fondi milionari per finanziare la campagna per questa battaglia, forse decisiva.