I residenti nelle case della zona rossa sotto quello che resta del ponte Morandi a Genova hanno avuto il via libera per tornare nelle loro case. La commissione tecnica ha dato parere favorevole dopo aver analizzato i dati ottenuti dal sistema di monitoraggio con sensori della pila 10 del troncone di levante rimasto sospeso sopra le abitazioni dopo il crollo del 14 agosto. Avranno a disposizione due ore (in casi specifici tre) per recuperare quanto possibile.
"Promessa mantenuta. A partire dalle 8 di giovedì 18 ottobre, sarà possibile avviare le attività di accesso agli immobili di via Porro e via Fillak", annunciano il presidente della regione Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova e commissario straordinario Marco Bucci al quale lunedì sera Autostrade per l’Italia ha inviato il progetto di ricostruzione.
Autostrade: ricostruzione in 9 mesi
Il dossier, composto da 40 elaborati tecnici e strutturali, accompagnati da una relazione generale, prevede l'opzione più breve, di soli 9 mesi per la ricostruzione a partire dall’approvazione, considerando anche l'adozione di penali sulle tempistiche. La società avrebbe ribadito la disponibilità a sviluppare nel dettaglio anche le altre opzioni.