In Grecia continua l'emergenza incendi sull'isola di Rodi e non solo. È stata una notte di duro lavoro per i vigili del fuoco che senza l'aiuto di elicotteri o canadair a causa del buio sono chiamati a fronteggiare l'avanzata delle fiamme in varie parti del paese.
Sono 82 gli incendi segnalati: il più grave di tutti tocca Rodi, dove nel fine settimana sono state sfollate 30'000 persone durante "la più grande operazione" del tipo "mai effettuata in Grecia".
Dall'alba di lunedì mattina, due elicotteri e due bombardieri d'acqua hanno ripreso le loro operazioni a supporto dei vigili del fuoco su quest'isola, una delle più turistiche del Paese e più volte flagellata dalle fiamme negli ultimi decenni.
Anche Evia, la seconda isola più grande della Grecia, deve far i conti con focolai che hanno costretto le autorità locali a impartire ordini di evacuazione, così come a Corfù, altra nota meta turistica, nelle cui aree a nord est si registrano diversi roghi. Le autorità hanno evacuato 17 villaggi e sfollato circa 2'500 persone per precauzione, la Guardia costiera ha inoltre portato in salvo 59 persone che si trovavano sulla spiaggia di Nisaki. I pompieri hanno lavorato per tutta la notte per impedire che le fiamme raggiungessero le abitazioni.
E brucia anche il nord del Peloponneso, vicino alla città di Eiyo. Il traffico sulla vecchia strada statale Atene-Patrasso, che attraversa la costa, è stato interrotto.
Le temperature elevatissime in queste ultime settimane - ci sono state punte superiori ai 46°C - hanno anche giocato un ruolo nell'emergenza. Ma da giovedì il termometro dovrebbe segnare un calo marcato.
Un volo supplementare per rientrare dall'isola di Rodi
Tre tour operator elvetici (Kuoni, Helvetic Tours e ITS Coop Travel) hanno organizzato, per la notte tra lunedì e martedì, un volo supplementare per permettere il rientro ai viaggiatori colpiti dall'emergenza incendi sull'isola di Rodi. Un volo che sarà a carico dei tour operator. Si tratta di un centinaio di posti disponibili a bordo di un velivolo Edelweiss. La priorità - spiega Kuoni - è stata data a quei viaggiatori che sono più gravemente colpiti dagli incendi sull'isola, per esempio le persone che hanno dovuto lasciare gli alberghi e che sono attualmente ospitati in strutture pubbliche. I clienti Kuoni che hanno prenotato una vacanza a Rodi con partenza nei prossimi giorni hanno inoltre la possibilità, almeno fino a domenica, di annullare gratuitamente il viaggio.
RG 07.00 del 24.07.2023 - Il servizio di Chiara Savi
RSI Info 24.07.2023, 08:07
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