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Rodi in fiamme, sfollate altre 10'000 persone

Le operazioni di spegnimento dei vasti incendi sull'isola greca sono ostacolate da forti venti e temperature "bollenti"; tra i turisti, anche alcuni ticinesi

  • 23 luglio 2023, 10:15
  • 18 agosto 2023, 08:45
L'isola di Rodi sempre in preda alle fiamme

L'isola di Rodi sempre in preda alle fiamme

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Di: ATS/AFP/ANSA/Reuters/Swing

Dopo l'evacuazione di molti villaggi e complessi alberghieri a causa di vasti incendi boschivi, migliaia di persone sull'isola greca di Rodi hanno trascorso la notte (su oggi, domenica) all'aperto. Inoltre, sempre nella mattinata odierna, almeno 10’000 turisti e residenti sarebbero stati sfollati da villaggi e hotel nel sud-est dell'isola, come ha riferito l'emittente statale ERT. Si tratta delle zone di Massari, Malonas e Haraki. I cittadini sono invitati da un messaggio del 112 a spostarsi verso la città di Rodi. Si tratta, secondo quanto affermato dai pompieri, della "più grande operazione di evacuazione mai effettuata nel paese".

La maggior parte delle persone sarebbe stata portata nel nord dell'isola, dove alcune sono state sistemate provvisoriamente in palestre e scuole, su traghetti e anche privatamente presso i residenti dell'isola. Nel frattempo, altri aerei per sfollare le persone, stavano atterrando, ha dichiarato il vicesindaco dell'isola Thanasis Virinis alla stazione televisiva Mega sempre nella mattinata odierna. Tra gli sfollati, secondo tio.ch, ci sarebbero anche alcuni ticinesi.

Per quanto riguarda gli incendi, anche oggi sarà una giornata molto difficile. Sono infatti previsti forti venti che ostacoleranno le operazioni di spegnimento. Un portavoce dei pompieri ha dichiarato alla TV ERT che ci sono ancora tre fronti principali molto attivi attorno alle località di Kiotari, di Apollona e di Gadoura.

Grecia, 44 gradi nel centro del paese

Telegiornale 17.07.2023, 20:00

Attualmente, sono impegnati a fronteggiare le fiamme oltre 200 vigili del fuoco con 39 mezzi, mentre nuovi rinforzi sono arrivati nella notte a Rodi con due C-130 decollati da Elefsina.

La Protezione civile greca ha avvertito del pericolo di incendi boschivi estremamente elevato in gran parte della Grecia. Oltre a Rodi, il livello di allerta più alto è stato applicato anche alla Grecia centrale, all'ovest e al nord-est della penisola del Peloponneso, all'area di Atene e all'isola di Eubea. Da giorni il Paese è attanagliato da una forte ondata di calore, con temperature superiori ai 40 gradi in molte località. Infine il bollettino meteo, oggi nelle aree continentali prevede temperature che supereranno i 40 gradi: 43 gradi nel centro del Paese, 44 nel Peloponneso e 45 nella regione di Tessaglia.

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